Gelosia tra i nonni: quando rischia di diventare un problema per il bambino

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L’amore per il proprio nipote è il comune denominatore che unisce i nonni materni e paterni. Sono una sorta di secondi genitori che possono passare meravigliosamente il loro tempo viziando e coccolando i loro nipotini, perché se il primo compito del genitore è quello di educare (sempre con amore, s’intende), quello dei nonni è di coccolare.

Gelosia tra nonni: come comportarsi

I rapporto tra nonni e nipoti è unico e speciale, fatto di complicità, comprensione, tolleranza e sostegno. I primi  trasmettono ai più piccoli quel senso di prezioso affetto che aiuta a crescere e a confrontarsi con la vita e i secondi regalano in cambio allegria ed “eterna giovinezza”.

Ma cosa succede quando al rapporto idilliaco tra nonno/a e nipote si accavalla anche quello non idilliaco tra nonni materni e nonni paterni? La gelosia tra i nonni dei due schieramenti può far emergere significative problematiche. Ma come è giusto comportarsi e cosa fare in presenza di famiglie allargate? Questo è quello che è emerso dall’intervista fatta da Repubblica alla psicologa Brunella Gasperini.

Quando inizia la gelosia tra nonne?

“Non è detto che sempre inizi. Ma con l’arrivo di un piccolo in famiglia le relazioni cambiano, si è costretti a ridefinire i rapporti, allargarli, a volte complicandoli. Entrano in scena i nonni, i due “schieramenti” materni e paterni, che finora hanno potuto evitare di avere a che fare tra di loro.”

Come comportarsi quando l’altra nonna fa a gara per essere “la favorita”?

“Se ci sembra che l’altra faccia di tutto per accaparrarsi il controllo/potere sul piccolo, si può riflettere che essere in prima fila vuol dire anche responsabilità molto impegnative. Meglio condividerle. Rimanere in seconda fila nella gestione di un bimbo piccolo può avere i suoi vantaggi, non vuol dire non avere la possibilità di farsi amare.”

Divorzi, nuovi matrimoni, famiglie miste… e tutti i bambini in mezzo. Come gestire, da genitore, il rapporto con i nonni, e da nonni quello con gli altri nonni?

“Si dovrebbe cercare di agevolare questo nuovo assetto familiare che può rivelarsi un vantaggio, un’opportunità, una risorsa anche per il piccolo. La maggioranza delle volte non è il piccolo ad avere problemi nell’adattarsi alle nuove famiglie ma gli adulti, schierati dietro pregiudizi, gelosie, antagonismi. Se si diventa nonni acquisiti in famiglie ricostruite si deve pensare che la separazione può essere stata una tempesta emotiva che ha riguardato anche i piccoli. Atteggiamenti di rifiuto o provocazione sono perciò da mettere in conto. Si possono invitare i “nuovi” nipotini, far capire loro che si è disponibili e accoglienti ma senza forzarli, rispettando i loro tempi.”

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