Estate: quando la notte non si riesce a dormire…

bambino non dorme

Estate significa per tutti mare, vestiti leggeri ma anche temperature che possono arrivano fino ai 30 gradi, e anche di più. E con questo caldo i bambini, soprattutto i piccolini, possono soffrire molto anche durante la notte e avere difficoltà a dormire. Spesso sarà proprio il troppo caldo a disturbare il loro sonno.

I bambini piccoli si adattano meno facilmente dell’adulto alle temperature elevate, quando fa molto caldo, bisogna evitare di portarli in locali chiusi surriscaldati e scarsamente ventilati.

7 consigli utili quando il tuo bambino non dorme di notte:

  • Prima di tutto, per un riposo tranquillo è bene mantenere la temperatura della cameretta intorno ai 20-­22° C con un grado di umidità intorno al 50-­60%.
  • Il bambino non deve essere troppo coperto la notte: pigiami leggeri di cotone ed evitate tessuti sintetici.

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  • Durante la giornata, le persiane o le tapparelle dovranno rimanere chiuse nella stanza, per tenere fuori l’aria calda. Nelle ore centrali, non aprite le finestre. Per rinfrescare e arieggiare la stanza preferite la mattina presto e la sera dopo il tramonto.
  • Proteggete la stanza del piccolo con una zanzariera.
  • Se la cameretta ha un piccolo spazio esterno, una terrazza, un balcone o un giardino, specie se risulta essere il lato più esposto e assolato della casa, riempitelo di piante e rampicanti, aiuteranno a schermare e assorbire parte del calore.
  • Procuratevi una tenda da interno, preferite il bianco, aiuta a riflettere i raggi solari.
  • Aria condizionata sì, ma con moderazione. Il condizionatore è un’ottima soluzione se usato bene, anche nella cameretta del bebè. Evitate di abbassare in modo esagerato la temperatura: la temperatura ideale in casa, secondo il Ministero della Salute, è di 24­-25 °C, anche se si usa il condizionatore. Diminuite la ventilazione e posizionate le alette in modo che il vento non gli arrivi diretto addosso al bambino. Una buona alternativa è il ventilatore, soprattutto posizionato al soffitto, che smuove l’aria e aiuta la traspirazione cutanea.

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