Come parlare al tuo bambino: consigli pratici

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I capricci, i pianti, i “no” ripetuti, gridando e battendo i piedi, rendono complessa o alquanto difficile la comunicazione con i nostri bambini. Se sommiamo la stanchezza e le mille preoccupazioni quotidiane la miscela diventa esplosiva. Esiste una risposta alla domanda: come parlare al tuo bambino?

Non c’è un modo esatto di come parlare al tuo bambino, ma ci sono piccoli accorgimenti che ti possono suggerire le cose da non fare.

Questi consigli non hanno una validità prestabilita, puoi usarli sempre anche quando il tuo piccolo diventerà più grande. L’importante è iniziare a metterli in pratica il prima possibile.

Ecco come parlare al tuo bambino:

Sei tu a decidere come si comunica in casa!

Siete voi – mamma, papà ma anche i nonni – a stabilire la forma di “comunicazione” da tenere in casa: questo è alla base dell’educazione del tuo bambino. Ciò che va detto deve essere attuato da “tutti” i componenti della famiglia. Quindi se sei abituato a gridare, tuo figlio userà questo stesso mezzo per farsi ascoltare. Ricordati tu sei il suo modello, e lui copierà da te difetti e pregi.

Incoraggia l’autostima di tuo figlio

Non rivolgerti mai a lui mettendo in evidenza le cose che non sa fare, nemmeno per scherzo. I bambini non riescono a capire che stai scherzando e non sanno come difendersi. Questo può provocare dei problemi di autostima. Secondo lo studioso S. I. Hayakawa: “Tuo figlio diventerà ciò che tu gli dici che sia”: tu genitore hai una grande influenza sul tuo bambino, sfruttala nel modo giusto.

Non minacciarlo!

“Se non fai questo ti lascio qui”, non farti prendere mai dalla rabbia, anche nelle situazioni più difficili. La rabbia non è mai una soluzione. Piuttosto “fai il punto” e spiega che è tardi e che dovete andare insieme a fare qualcosa di più importante. Aggiungi che ti servirà il suo aiuto: questo espediente ti permetterà di incoraggiarlo senza traumatizzarlo.

Comunica in modo positivo!

La buona comunicazione serve anche e soprattutto se usata in modo positivo. Quindi evita di parlare tramite negazioni e fai l’opposto: non dire, ad esempio, “non scrivere sul muro” ma invece “ma lo sai che è più bello se disegniamo qui!”. Inoltre, non dimenticare di trasmettere amore: ogni giorno ricorda di dire qualcosa di amorevole al tuo bambino, ad esempio “oggi sei stato bravo a fare questo”.

Mantieni il punto

Come abbiamo detto anche sopra, quando i bambini iniziano a fare i capricci diventa davvero molto difficile sapere come agire. Il nostro consiglio è, prima di tutto, quello di mantenere la calma e farsi vedere deciso ma non arrabbiato! In modo fermo dovete spiegare che questo non è il comportamento giusto. Quando finirà di piangere e di disperarsi, elogiatelo.

Entra nel suo mondo

Il mondo dei bambini è fatato, magico, ma per loro è soprattutto vero! Quindi non disprezzare quel mondo con frasi che lo possono ferire, come ad esempio “sono solo schiocchezza”, anzi cerca di esserne partecipe, cerca di entrare in quel fantastico universo. Questo è un bellissimo modo per far sentire tuo figlio compreso e apprezzato, e per lui sarà più facile aprirsi e comunicare con te!

Cerchi il modo di sviluppare il vocabolario del tuo bambino? Segui i nostri consigli su come ampliare il suo linguaggio.