Come interpretare i disegni dei bambini

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Disegnare per i bambini piccoli non è solo un semplice passatempo ma può rappresentare uno strumento importante per indicare le emozioni più profonde che sente. Anche per gli adulti molto spesso è difficile comunicare a voce le proprie sensazioni: per la maggior parte, infatti, è più facile metterle nero su bianco in una lettera o attraverso qualsiasi altra forma artistica.

A che età il bambino inizia a disegnare?

  • Intorno ai 18-20 mesi, il bambino ancora non ha un vero controllo motorio e i suoi disegni, meglio detti “scarabocchi”, sono più che altro colpi di matita o addirittura buchi sul foglio.
  • Intorno ai 2 anni, invece, il bambino scopre una correlazione tra i suoi movimenti e i segni che riproduce sul foglio. In questa fascia di età la linea diventa più morbida, inizia a inserire cerchi, curve, ghirigori.
  • Intorno ai 3 anni, il disegno non rappresenta più solo un momento di piacere ma rappresenta le sensazioni vissute dal bambino.

Infatti, senza esserne consapevoli, i bambini disegnano la parte più inconscia del loro mondo: le paure, le gioie, i cambiamenti, le difficoltà, le gelosie, il timore di essere rapiti ecc.

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Il disegno, quindi, proprio perché così importante per decifrare il loro mondo, deve sempre rispettare la volontà di esprimersi del bambino e non deve essere mai frutto di una richiesta. Non deve mai sentirsi obbligato a comunicare le emozioni che prova attraverso le immagini ma deve avvenire in modo del tutto naturale.

È altresì importante evitare di fare commenti, sia positivi che negativi, e di dimostrare a un bambino di due o tre anni “come si disegna”.

3 elementi da tenere in considerazione quando il bambino inizia a disegnare

Quanto spazio occupa il disegno sul foglio

Se il bambino è sereno tende a occupare tutto lo spazio del foglio. Nel caso contrario, quindi se disegna solo una parte, ha bisogno di sentirsi rassicurato.

Come appoggia la matita sul foglio

Se il bambino appoggia la matita quasi sfiorando il foglio, allora potrebbe nascondere qualche insicurezza. Mentre una presa energica non può che rappresentare un’assenza di preoccupazioni.

Quali colore sceglie

I colori tenui rappresentano una personalità timida, mentre i colori più vivaci indicano una personalità estroversa.