4 modi per affrontare i capricci del tuo bambino in pubblico

Affrontare i capricci e gestire un bambino nel pieno di una crisi, soprattutto in un luogo pubblico, non è mai troppo semplice. Anzi, possiamo dire difficilissimo.
Ma per prima cosa è necessario riuscire a distinguere il capriccio dal bisogno reale. Accertato che si tratta solo di un puntiglio, possiamo mettere in pratica questi consigli.
Attenzione però: il modo di affrontare un capriccio dipende molto dall’età del bambino. A 2 o 3 anni, non possono comprendere a fondo le motivazioni e le vostre spiegazioni, né tantomeno il perché dell’importanza delle regole.
Capricci bambini: Come affrontarli in pubblico
- Rimani calmo
Anche se in pubblico, o a casa di conoscenti, rimani calmo. Non perdere la pazienza e non gridare contro tuo figlio. Ma soprattutto non temere il giudizio degli altri. Portalo in una zona appartata fino a quando non si calma.
- Ignora
Naturalmente, ancora così piccoli, è impossibile “farli ragionare”. Uno dei metodi migliori è “ignorarlo”. Sì hai capito bene, ignorarlo. Portalo in camera e aspetta che finisca la crisi. In alternativa, prova a offrirgli un’alternativa, ad esempio: “puoi calmarti e rimanere qui, oppure puoi andare in camera tua”. Se deciderà di calmarsi dovrà essere premiato: non naturalmente con il gelato a cui avete detto precedentemente di no. Se il bambino decide di andare in camera, lasciategli tutto il tempo di cui ha bisogno.
- Premia quando smette
Come abbiamo detto prima, è importante premiare gli atteggiamenti posiviti e non solo punire quelli sbagliati. Quindi, non dimenticare mai lodare il tuo bambino ogni qual volta si sarà calmato da solo. P.s. Non parliamo di premiarlo con cose materiali, o dolci… vanno benissimo i baci e le carezze!
- Condivi il tuo atteggiamento con la tua famiglia
La coerenza è la regola di base, soprattutto se si tratta di bambini così piccoli. E’ importante quindi che il tuo atteggiamento di fronte ai capricci del bambino sia il medesimo del papà e dei nonni, e anche della babysitter.
Regole da usare sempre: come gestire i capricci dei bambini
1) Rispettiamo tutti le regole!
Le regole sono importanti ma soprattutto utili. Scrivile con il tuo bambino e mettile nelle stanze che lui frequenta di più. A 2 e 3 anni non puoi discutere con lui sulle regole ma dovrai farle applicare
2) Vietato urlare
Tra queste regole, molto importante è quella “Vietato Urlare”, che dovrà essere rispettata dai piccoli ma soprattutto dai grandi.
3) Non provare a convincermi!
A quest’età nessuna spiegazione farà cambiare loro idea, quindi se ha preso un gioco e non vuole restituirlo, dovrai prenderlo e restituirlo tu. In un momento di calma puoi provare a spiegare la differenza tra “ciò che è mio e ciò che è tuo”.