I neonati italiani, tra i più piagnoni al mondo

Hai un bambino che piange sempre o dalla lacrima facile? …un po’ troppo e per tutto? Potrebbe non trattarsi solo di estrema sensibilità.
Da quanto afferma uno studio dell’Università di Warwick, in Inghilterra, pubblicato sul Journal of Pediatrics, i bambini italiani piangono di più rispetto agli altri.
Tra singhiozzi di pianto e lacrime, l’Italia batte tutti!
Secondo la classifica dei bambini che piangono di più, al primo posto si posizionano i bambini italiani, dopo quelli del Regno Unito, Olanda e Canada, mentre si lamentano meno in Danimarca, Germania e Giappone.
Ma la ricerca, che non vuole stabilire i “piagnoni mondiali”, ha invece come obiettivo l’analisi di quanto piangono i neonati nei primi tre mesi di vita.
I ricercatori di Londra hanno infatti messo a confronto 8.700 studi da più paesi sulle coliche dei neonati per stabilirne incidenza e tempo, riuscendo a creare le prime mappe universali di durata del pianto dei neonati.
Coliche dei neonati e durata del pianto
Prima di tutto, va chiarito un fatto: con “colica” non si intende alcuna specifica problematica in particolare, ma si fa riferimento al momento del pianto. Scopri i nostri rimedi per le coliche dei neonati
Stando allo studio, i livelli più alti sono stati individuati nel pianto del neonato che dura più di tre ore al giorno per almeno tre giorni a settimana.
In media i bambini nelle prime due settimane piangono circa due ore al giorno; poi un po’ di più nelle settimane successive, e raggiungono un picco di due ore e 15 minuti al giorno a sei settimane.
Infine, si riduce a una media di un’ora e 10 minuti al raggiungimento delle 12 settimane.
«Potremmo capire di più guardando alle culture in cui si piange meno, per esempio capire se questo possa essere dovuto al ruolo dei genitori o ad altri fattori legati alle esperienze in gravidanza, o alla genetica», ha spiegato Dieter Wolker.
Non ci rimane che attendere nuovi aggiornamenti!
Leggi anche Come imparare a comprendere il pianto dei neonati