Bambini e tablet: quali sono i danni e i possibili rischi

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Hai ancora difficoltà a comprendere il funzionamento del tuo nuovo tablet e invece il tuo bambino di 3 anni lo sa maneggiare con grande facilità?
Ebbene, sì, stiamo vivendo nell’era dei super bambini che sanno giocare con trenini ma anche con smartphone, tablet e pc.

Ma cosa pensano gli studiosi sul tema bambini e tablet?

1# University of California, Berkeley

Pubblicata sulla rivista scientifica Pediatrics, l’Università ha condotto uno studio sulle fasi di addormentamento e sul sonno di oltre duemila bambini, dai 9 ai 12 anni. La luminosità dei dispositivi e il rumore delle varie “notifiche” non solo ostacola il rilascio della melatonina ma porta anche a continue interruzioni del sonno, rendendo così i bambini molto stanchi.

2# Dipartimento di Pediatria del Boston Medical Center

La loro ricerca, anch’essa pubblicata su Pediatrics, su bambini sotto i 2 anni. Secondo i ricercatori, infatti, il costante utilizzo di questi nuovi “babysitter elettronici” potrebbe compromettere negli anni lo sviluppo, con ritardi nel linguaggio e nell’interazione sociale.

3# Common Sense Media, organizzazione senza scopo di lucro di San Francisco

Il loro studio rivela che il 38% dei bambini sotto i due anni usa dispositivi mobili per giocare, guardare video e addirittura andare su Internet.

Se quasi tutti gli studi sottolineano un uso dilagante dei tablet e i possibili danni che possono provocare a lungo andare, è anche vero che bisogna ancora indagare su tanti aspetti. Lo stesso Dipartimento di Pediatria del Boston Medical Center ammette che c’è “bisogno di nuove indicazioni perché i dispositivi mobile sono diversi dalla televisione in termini di modalità multiple di capacità di interazione e della presenza quasi ubiquitaria nella vita dei bambini”.

Bambini e tablet: quali possono essere dei semplici consigli da tenere presente?

  1. Va bene farli giocare con i tablet anche da piccolini, ma sempre sotto il controllo del papà o della mamma.
  2. L’apparecchio non deve essere mai lasciato nelle mani del bambino. Questo affinché voi possiate monitorare facilmente le sue attività.
  3. Allo stesso modo della tv, non scambiateli come babysitter. Quindi dopo 15 minuti/30 minuti (per bambini piccoli), cercate di proporre un’altra attività.
  4. Può essere una buona idea attivare il “Controllo attività bambini”, che trovate su ogni tablet e smartphone.

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